Bonorva. Sarà rivalutata la tomba del poeta Paolo Mossa, uno dei vati della poesia “a taulinu” della Sardegna, di cui quest’anno ricorre il centoventicinquesimo anniversario della morte.
Sono iniziati in questi giorni, infatti, i lavori di restauro e di spostamento della sepoltura, in modo tale da ricollocarla in una sorta di area verde, sempre all’interno dell’area cimiteriale, in maniera tale da renderla più visibile.
«Siamo in fase di restauro del monumento – ci ha dichiarato l’ingegnera Floriana Muroni che, insieme al geometra Roberto Daga sta guidando i lavori – di pulizia e rimontaggio con la supervisione di un restauratore specializzato». Il tutto sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio di Sassari e Nuoro.