Thiesi. Il Natale. Un momento dell’anno in cui, oltre al tradizionale momento di festa, ci si ferma a riflettere sul significato della nascita di Gesù. Come da quattro anni a questa a parte, la parrocchia di Santa Vittoria organizza la rappresentazione del presepio vivente “La Notte di Natale”.  Un lavoro di allestimento che è stato avviato qualche mese fa e che ha visto coinvolte le associazioni, i gruppi, le scuole ma anche le singole persone del paese, ognuno dei quali ha avuto un ruolo fondamentale: dalla scrittura del copione e dei canti alla scelta delle postazioni e dell’abbigliamento. L’evento, che avrà luogo lunedì 26 dicembre dalle 17.30, con partenza dalla chiesa parrocchiale, toccherà molte vie del paese che, per un giorno, si trasformeranno nella Betlemme del tempo della venuta di Cristo, con la possibilità inoltre di poter rivivere i tradizionali lavori di un tempo (casari, fornai, taglialegna, filatrici, carpentieri, scalpellini, fabbri, cestinai, lavandaie, ciabattini), oltre che i vari personaggi del periodo. Molto soddisfatto il parroco Don Tore Ruzzu che, in una nota, sottolinea come «tutti si sono prodigati al meglio. Un grazie è doveroso, oltre che verso tutti i partecipanti a qualsiasi titolo, anche verso diversi membri della comunità marocchina presente a Chiesi per aver messo a disposizione numerosi indumenti tipici della loro cultura e che ormai annualmente aspettano questo appuntamento, segno positivo di collaborazione e convivenza pacifica e serena».