Giave. Atto finale delle manifestazioni natalizie con la premiazione della prima edizione del presepe giavese più bello. L’iniziativa, voluta dall’amministrazione comunale, ha visto coinvolte non solo le associazioni del paese, ma anche semplici privati cittadini. La giuria, composta dagli artisti Franco Farina e Mario Gaspa di Sassari, ha valutato le nove opere in concorso e ha stilato, nella giornata di giovedì 29 dicembre, la graduatoria finale, tenendo conto della simbologia, della creatività, dei materiali utilizzati, oltre che l’aspetto logistico. Per la categoria “Associazioni” il primo premio è andato al comitato di San Cosimo, presieduto da Elisabetta Ruggiu, che si è aggiudicato la somma di 250 euro. Tutti gli altri (Comitati di Santa Rita, Sant’Antonio da Padova, San Sisto, Vicini di Casa Santu Gosomeddu) sono stati classificati a pari merito con un premio in denaro, ritirato dai rispettivi rappresentanti. pari a 112.50 euro a testa. La sezione “Privati” ha visto prevalere il presepio  realizzato da Maria Pisanu e Pietro Diaz (100 euro di premio), il secondo è andato a Giada Sanna (70) mentre il terzo ex aequo a Gianni Tanchis e Manuela Spissu (50). La cerimonia, tenutasi domenica 8 gennaio nel centro sociale, è stata allietata dalle canzoni del gruppo sassarese Lorenzo Piras. Soddisfatta la sindaca Maria Antonietta Uras. «Nella prossima edizione verrà aggiunta un’altra sezione dedicata ai bambini. Quest’anno abbiamo deciso di non spendere soldi in concerti natalizi ma di aiutare comitati e associazioni e premiare tutti per la buona volontà, l’arte e la creatività e in più valorizzando e dando decoro al paese di Giave».